BUCKINGHAM (A. T., 47-48)
Città inglese nella contea omonima, della quale fu per molto tempo capoluogo, sostituita poi da Aylesbury. È una tranquilla cittadina, annidata in una conca tra i monti attraverso i quali scorre il fiume Ouse, che la cinge da tre lati e che quivi offre la comodità di tre ponti. Prima della conquista normanna, era una piazzaforte importante, ed Edoardo il Vecchio vi si accampò, costruendovi due forti nel 908. La prima carta municipale è della regina Maria (1554). Anticamente, Buckingham era un importante centro agricolo, e da Edoardo III vi fu istituito uno deì mercati (staples) per la lana; ma quando questo fu trasferito a Calais, il commercio andò diminuendo. La città cominciò a decadere fin dal tempo di Enrico VIII, allorché il tribunale fu trasferito ad Aylesbury, e nel sec. XVIII fu mezzo distrutta da un incendio. Nel 1921 aveva 3060 ab. Ha un notevole traffico di prodotti agricoli, ma è anche un centro industriale, con fabbriche di latte condensato, di concimi chimici e di malto, e con mulini da grano; conserva anche oggi l'antica industria dei pizzi al tombolo.
Istituti di cultura. - Stowe School è una grande Public School (scuola secondaria con convitto), e malgrado i pochi anni della sua esistenza (fu fondata nel 1923) è subito salita a importanza notevole fra gl'istituti d'insegnamento in Inghilterra. Vi sono 450 alunni, e nei corsi non si fa distinzione fra studî classici e scientifici. La sede è in un vasto palazzo di stile barocco, costruito da sir Richard Temple, celebre mecenate e amico di Pope e Congreve, nella prima metà del sec. XVIII, ma la grande facciata fu eretta dal conte Temple nel 1765; fu poi sede dei duchi di Buckingham.
Contea di Buckingham (Buckinghamshire). - Antica contea dell'Inghilterra che si estende irregolarmente fra le contee del Tamigi inferiore (Middlesex e Hertfordshire) e quelle del corso medio (Oxfordshire). La sua forma irregolare è dovuta probabilmente al costituirsi di un primo nucleo a settentrione attorno alla città di Buckngham, al quale si aggregarono poi parecchie parcelle di terreno (sup. 1940 kmq.).
La singolare relazione tra il confine della contea e i Chiltern Hills ha origini storiche; particolarmente notevole è la lingua di terreno appartenente alla contea di Hertford, che si protende in direzione NO. attraverso il famoso passo di Berkhampstead, utilizzato dalla ferrovia; esso è attraversato anche dal principale canale interno, e vi passava pure l'antica via romana di Watling.
I Chiltern Hills, tra questo passo e quello di Princess Risborough, sono inclusi entro i confini della contea al pari del territorio che si stende lungo i due versanti di essi. A nord la contea di Buckingham si protende tra le contee di Bedford e di Northampton, dove il territorio di Newport Pagnell, sul medio Ouse, e quello di Buchingham, a ovest, costituiscono la parte piana della contea.
I Chiltern Hills, anticamente coperti di foreste specialmente nei contrafforti orientali, si elevano fino a 270 m. e presentano scarpate calcaree volte a NO. Verso SE. la creta eocenica è la formazione più diffusa; a N. compaiono depositi giurassici con arenarie. Il nord della contea e i Chiltern Hills sono coperti di argille e ghiaie di origine glaciale.
Al tenpo dei Plantageneti, Aylesbury e Buckingham erano importanti centri agricoli. Aylesbury era un centro notevole già sotto i Sassoni, e Buckingham era una città fortificata assai prima della conquista normanna; divenne poi un centro di traffico per la lana, ma in seguito decadde. Nel sec. XVI fu introdotta nella contea la lavorazione delle trine e delle trecce di paglia, e le trinaie di Olney e di Newport Pagnell acquistarono larga rinomanza.
La popolazione della contea era nel 1921 di 236.171 abitanti con un aumento di 7,6% in confronto al 1911. Fra le città si è molto sviluppata (22.000 ab.) Chipping Wycombe o High Wycombe, situata nel più meridionale dei due passi principali dei Chiltern: coltiva l'industria del legno, che in origine utilizzava il legname tagliato sul posto, e possiede fabbriche di mobili, di cesti e di carta. Wolvezton (14.052 ab.) produce materiale rotabile per le ferrovie, Slough (16.397 ab.) ha industrie svariate. Nella contea si fabbricano anche scarpe, spazzole ecc. Aylesbury, capoluogo della contea, è un centro agricolo. Buckingham è oggi solo una piccola città commerciale. La popolazione sia rurale sia urbana deve, in parte, il suo aumento alla diffusione dell'automobile che permette alla gente che ha affari a Londra di abitare nella contea. Nella contea esistono ricche ville e grandi pioprietà.
Storia. - I Sassoni raggiunsero questa regione nel 571, avanzando lungo il Tamigi, e la incorporarono nel regno di Mercia. Quando poi questo si sottomise ai Normanni, il Buckinghamshire fu compreso nel Daneland. Nel sec. X, il B. fu devastato dai Danesi; esistono ancora tracce dei forti eretti in quell'epoca. La zona collinosa e boscosa dei Chiltern era infestata allora da banditi e da belve; per porre freno al brigantaggio, fu nominato un funzionario, detto Steward dei Chiltern Hundreds, carica rimasta in seguito come sinecura fino ai giorni nostri. All'epoca della conquista normanna, il Buckinghamshire apparteneva a Leofwine figlio di Godwin, che aiutò il re Harold; fu perciò, con le altre terre di lui, confiscato e dato ai signori normanni. La lotta fra re Giovanni e i baroni si svolse in parte nel Buckinghamshire. Durante la guerra civile, la contea parteggiò per il Parlamento. Fin dalla conquista normanna il Buckinghamshire era compreso nella diocesi di Lincoln; e solo nel 1837 fu trasferito a quella di Oxford.
Fra le antichîtà principali sono da ricordarsi l'abbazia cisterciense di Medmenham del 1201, i cui resti sono incorporati in una costruzione del sec. XVIII, già sede di un club di gaudenti (Hell-Fire Club), detto anche scherzosamente dei "francescani", dal suo fondatore sir Francis Dashwood (poi lord Despencer); qualche resto normanno, varie chiese gotiche, ecc. La famosa scuola di Eton, fondata da Enrico VI nel 1440, dove molti degli uomini più illustri dell'Inghilterra furono educati, ha numerosi edifici e oggetti di grande interesse storico. Fra le case private, sono interessanti Hampden Hall, già della famiglia Hampden (John Hampden cadde alla battaglia di Chalgrove nel 1643), Stowe, già dei duchi di Buckingham, ora collegio, Chequers Court del 1566, già dei Russell, donata nel 1918 da lord Lee of Fareham allo stato come villeggiatura per il primo ministro.
Bibl.: G. Lipscomb, History and Antiquities of the Country of Buckingham, Londra 1831-47; Worthies of B., Aylesbury 1866; P. H. Ditchfield, Memorials of old B., 1901; Victoria County History, Buckingham, Londra 1906.