Il Movimento per i diritti e le libertà è il ;partito che rappresenta la minoranza di 750.000 Turchi residenti nel paese, sebbene in Bulgaria viga il divieto di costituire partiti su base etnica. Il Movimento, che ha conosciuto un’ascesa costante tra il 2001 (quando aveva raccolto il 7,5% dei suffragi) e il 2009 (14,5%), è rimasto sin dalla sua fondazione nel 1990 sotto la guida di Ahmed Dogan, ex dissidente durante il periodo sovietico. Dogan, fautore del successo del partito, ha ricevuto forti critiche in merito al controllo pressoché totale che esercita su di esso.
Il programma del Movimento è rimasto sempre nell’alveo della moderazione, ignorando le richieste del fronte separatista e concentrandosi sulle richieste di più ampi diritti culturali, religiosi ed economici per la minoranza turca. Il partito ha subìto recenti critiche perché, a fronte di un aumento dei consensi elettorali, non sarebbe ancora riuscito ad abbattere il sistema di discriminazioni quotidiane nei confronti dei cittadini di origine turca.