BULLIDI (dal lat. bulla "bolla")
Famiglia di Gasteropodi Opistobranchi, sottordine Tettibranchi (sezione Cefalaspidei). Il genere tipico della famiglia è il genere Bulla (Linneo, 1759). L'animale ha il corpo ovale, ottuso ai due estremi, completamente retrattile nella conchiglia: il disco cefalico è anteriormente emarginato, posteriormente biforcato e allungato in tentacoli depressi. Gli epipodî sono corti e spessi. Il margine del mantello inviluppa la conchiglia. Questa è subglobulosa, ovata, ventricosa, robusta, con elica concava, ombelicata; il margine esterno acuto e quello interno coperto da una callosità. L'opercolo manca.
Il genere Bulla L. compare fossile nel Giurassico. Questi molluschi vivono nei fondi sabbiosi o melmosi del mare. Si nutrono di animali che ingeriscono interi, digerendoli nello stomaco per mezzo di un'armatura formata di tre placche calcaree.
Nel Mediterraneo si trovano la Bulla striata Brug. (conchiglia lunga 40 mm.; larga 19 mm.), che ama i fondi delle Zoostere e quelli coralligeni, e la B. utriculus Brocchi (conchiglia lunga 8 mm.; larga 4-5 mm.), oltre ad altre quattro specie più rare.