bunghesco
agg. (scherz. iron.) Del bunga-bunga.
• Eccolo qua, il mondo «bunghesco» che fa capolino con i suoi effetti nefasti per Berlusconi. Veronica Lario legge i giornali ed «esplode»: mentre il marito annuncia che è stata «male informata dalle gazzette della sinistra», lei chiede il divorzio. (Piero Colaprico e Emilio Randacio, Repubblica, 15 aprile 2011, p. 10, Politica) • Quanto al secondo reato, e cioè essere il cliente di una prostituta minorenne, [Silvio] Berlusconi viene assolto perché il «fatto», cioè le serate «scollacciate», ci sono state. Ormai lo si può ammettere. Berlusconi, però, poteva «non sapere»: ossia ignorare nel parapiglia bunghesco la «minore età» di una delle sue tante invitate. Proprio di quella chiacchierona di Ruby che con le amiche esultava: «Lui è pazzo per me». (Piero Colaprico, Repubblica, 19 luglio 2014, p. 2, La sentenza).
- Derivato dall’espressione bunga (bunga) con l’aggiunta del suffisso -esco.