. Occorre nella locuzione a buonor, in Fiore CXLIX 6, comune già in antico per indicare " al mattino presto " e, per estensione, come qui, " per tempo ", " presto " (cfr. anche ‛ a buon'otta ').
buonora
buonóra (o bonóra; più com. buon’óra) s. f. – 1. La mattina presto; usato spec. nella locuz. avv. di b. (ant. e region. a b.), per tempo, di buon mattino: alzarsi di b.; partire di b.; ma anche con sign. più generico, di «presto»,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...