BURCARDO del Monte Sion
Detto anche di Sassonia, dal probabile luogo di nascita. Della sua attività si hanno solo indizî, che portano a supporre che egli fosse domenicano e soggiornasse, forse per un decennio, nella seconda metà del sec. XIII, in Palestina nel monastero del Monte Sion di Gerusalemme. Avrebbe percorso in lungo e in largo la Terra Santa e ce ne avrebbe lasciata la Descriptio, molto diffusa nel Medioevo (ed. da I.C.M. Laurent, in Peregrinatores medii aevi quattuor, Lipsia 1864) e che si trova in varie redazioni e riduzioni. È la più ricca descrizione occidentale della Palestina e delle terre contermini. Il B. vi si mostra cristiano rigido ma non intollerante verso gl'infedeli.
Bibl.: B. Leclerc, in Hist. litt. de la France, XXVI (1847), p. 180 segg. Per le varie edizioni v. Potthast, Bibl. hist. Medii Aevi, 2ª ed., Berlino 1826, II.