BURNLEY (A. T., 47-48)
Città inglese, sede di contea, nel Lancashire, alla confluenza dei fiumi Brun e Calder, sulla linea ferroviaria Lancashire-Yorkshire e sul canale Leeds-Liverpool. Secondo alcuni il nome Burnley ha relazione con Brunanburh, dove, nel 937, i Sassoni sconfissero le truppe dano-celtiche.
Burnley che si adorna di molte chiese moderne, d'un bel palazzo municipale, d'un museo, d'una galleria di quadri, aveva 87.016 ab. nel 1891, 97.043 nel 1901, 103.157 nel 1921. È provvista d'una scuola di scienze e d'una scuola tecnica; fra le istituzioni di beneficenza è degno di nota l'Ospedale Vittoria.
Burnley è nella zona cotoniera del Lancashire, in un distretto dove prevale la tessitura del cotone; essa è specializzata nella tessitura delle "indiacee" ordinarie. Vi si esercita anche la costruzione di macchine tessili: altre industrie sono la fusione del ferro, la cottura dei mattoni. Burnley è altresì uno dei grandi centri estrattivi del carbone nel bacino del Lancashire. Nei dintorni sono considerevoli giacimenti d'ardesia e di pietra da taglio.