C2C
s. m. – Sigla di Consumer to consumer, tipologia di commercio elettronico che mette in contatto privati cittadini che agiscono in qualità di operatori finali nello scambio di beni o servizi; si basa sull’uso di una piattaforma web che facilita le transazioni economiche tra utenti. Il modello architetturale prevede quindi la presenza di tre attori: l’acquirente, il compratore e il fornitore della piattaforma di servizio. Quest’ultimo non ha generalmente un ruolo attivo nella transazione, ma può chiedere una commissione per l’utilizzo della piattaforma; un esempio di tale modello sono i siti web di aste online come eBay.com. La tipologia e la mole dei dati gestiti dal fornitore del servizio C2C richiedono che esso sia dotato di elevati standard di sicurezza informatica. Rispetto al commercio elettronico diretto, il C2C genera un traffico molto elevato e profitti alti, tanto che molte compagnie del web hanno rivolto la propria attenzione a tale mercato, anche in considerazione del fatto che comporta costi operativi piuttosto bassi dal momento che le imprese impegnate in tale settore svolgono un semplice ruolo di mediazione tra gli utenti interessati alla compravendita.