CABRAS (A. T., 27-28-29)
Comune della Sardegna in provincia di Cagliari, con un territorio di kmq. 97,59 e 4277 abitanti (1921). La popolazione era di 1341 anime nel 1688, di 2591 nel 1751, di 3556 nel 1834: l'aumento dell'ultimo secolo è stato scarso specialmente per la mortalità infantile. Il capoluogo (4238 abitanti) sorge sulle rive dello stagno che ne prende il nome: da esso, ch'è ricchissimo di pesci, e dal vicino mare traggono gli abitanti parte dei loro mezzi di sussistenza. L'agricoltura è abbastanza sviluppata, sebbene i terreni verso la foce del Tirso vadano soggetti alle inondazioni del fiume. La regione quasi piana ch'è ad O. dello stagno, fra il Golfo di Oristano e il mare aperto, è detta Sinis. Vi si notano le chiese di S. Giovanni e di S. Salvatore, con antichi sotterranei di costruzione romana e nella punta estrema meridionale, le rovine dell'antica città punica di Tharros. Nel marzo 1927, al comune di Cabras è stato aggregato il comune di Solanas (kmq. 4,55 e 337 ab.).