COLDEN, Cadwallader
Politico, scienziato, filosofo, storico, nato il 7 febbraio 1688, morto a Long Island il 28 settembre 1776. Emigrò a Philadelphia nel 1710, dove esercitò la medicina e si diede anche agli affari; si stabilì quindi con la famiglia a New York nel 1718 e fu nominato ingegnere-capo di quella colonia. Nel 1761 fu nominato vice-governatore della colonia, e durante i mutamenti, allora frequenti, al governatorato, funse da governatore, dimostrandosi fedele alla corona e tentando, invano, di mettere in vigore la famosa legge inglese sul bollo. Scoppiata la rivoluzione delle colonie fece ritorno al suo podere a Long Island ove morì.
Studioso di scienze naturali e filosofia, fu in corrispondenza con Linneo, Beniamino Franklin ed altri scienziati. Introdusse in America il sistema di Linneo, al quale inviò descrizioni di numerose piante americane, e che diede ad una nuova specie di piante il nome di Coldenia. Fra le sue opere principali sono: The First Principles of Morality; An Explication of the first causes of action in matter and of the cause of gravitation, meglio noto col titolo dell'edizione riveduta, The First Principles of Action in Matter, ecc.; Introduction to the Doctrine of Fluxions, Introduction to the study of Physics. Il suo maggior contributo alla storia: The History of the Five Indian Nations depending on the Province of New York, è ancora considerato un'opera autorevole. Il C. inventò anche un processo di stereotipia.
Bibl.: The Colden Letter Books, voll. 2, in Collections of the New York Historical Society, New York 1877-1878; C. C. Papers, voll. 7, in Collections of the New York Hist. Soc., New York 1918-1923; Alice M. Keys, C. C., a repreesntative eighteenth century official, New York 1906; I. W. Riley, American Philosophy: the early schools, New York 1907, pp. 329-372.