Cagnano
. Il piccolo fiume del Veneto, il cui nome attuale è Botteniga (già il Tommaseo nota il cambiamento del toponimo), è ricordato due volte da D.; in ambedue le citazioni è nominato assieme al Sile, nel quale confluisce a Treviso; dei due fiumi D. si serve per indicare Treviso. Così in Pd IX 49, ove Cunizza profetizza l'uccisione di Rizzardo da Camino: e dove Sile e Cagnan s'accompagna, / tal signoreggia e va con la testa alta, / che già per lui carpir si fa la ragna; così in Cv IV XIV 12 Pognamo che Gherardo da Cammino fosse stato nepote del più vile villano che mai bevesse del Sile o del Cagnano.
Riguardo alla prima citazione, il Bassermann (Orme 437), riprendendo il Filalete, afferma che il s'accompagna usato da D. è dovuto al fatto che le acque dei due fiumi, pur scorrendo nel medesimo letto, dopo la confluenza possono ben distinguersi, limpide quelle del Sile, torbide e biancastre quelle del C.; e che la descrizione tutta suppone una diretta conoscenza della zona. Il Revelli invece sostiene (Italia 130) che il verbo è usato da D. perché, poco prima di gettarsi nel Sile, il C. scorre quasi parallelamente a esso; si hanno così due correnti distinte sullo stesso letto fluviale.