Sito archeologico dell’Illinois meridionale, che rappresenta l’apice dello sviluppo urbanistico delle popolazioni precolombiane dell’America Settentrionale. Lo sviluppo inizia verso il 600 d.C. e culmina fra il 1050 e il 1250; il sito fu abbandonato fra il 1400 e il 1600. Il complesso più importante è il Monk’s Mound, collocato insieme ad altri 16 tumuli in una vasta piazza chiusa da una grandiosa palizzata. Importanti i rinvenimenti nelle sepolture del Mound 72, talune delle quali attestano sacrifici umani di massa, e di numerose offerte funerarie (grani di conchiglie, punte litiche di frecce).