calcio - Ghana
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: Ghana Football Association
Anno di fondazione: 1957
Anno di affiliazione FIFA: 1958
NAZIONALE
Colori: giallo-nero
Prima partita: Lagos, 20 ottobre 1951, Nigeria-Gold Coast, 5-0 (Gold Coast, nome del Ghana prima dell'indipendenza)
Albo d'oro: 4 Coppe d'Africa (1963, 1965, 1978, 1982)
Albo d'oro della nazionale giovanile: 2 Coppe del Mondo under 17 (1991, 1995), 2 Coppe d'Africa under 20 (1993, 1999), 2 Coppe d'Africa under 17 (1995, 1999)
Giocatore con il maggior numero di presenze: Robert Mensah (114)
MOVIMENTO CALCISTICO
Formula del Campionato: Campionato non professionistico a 16 squadre, girone unico con 2 retrocessioni
Club: 250 società, 1500 squadre
Giocatori tesserati: 15.000
Arbitri: 700
Stadi principali: Municipal Stadium, Kumasi (55.000 spettatori); Sport Stadium, Accra (45.000)
Primo club fondato: Gold Coast (Cape Coast), 1901
Vittorie internazionali dei club: 3 Champions League Africa (2 Asante Kotoko Kumasi, 1 Accra Hearts of Oak), 1 Supercoppa Africana (Accra Hearts of Oak)
Campionati nazionali vinti dai club: 18 Asante Kotoko (Kumasi); 15 Hearts of Oak (Accra); 3 Goldfields (Obuasi); 2 Great Olympics (Accra), Hasaacas (Sekondi), Mysterious Dwarfs (Cape Coast), Real Republicans (Accra); 1 Eleven Wise (Sekondi)
Coppe nazionali vinte dai club: 11 Hearts of Oak (Accra); 8 Asante Kotoko (Kumasi); 4 Real Republicans (Accra); 2 Great Olympics (Accra), Hasaacas (Sekondi); 1 Cornerstone (Kumasi), Eleven Wise (Sekondi), Ghapoha (Tema), Goldfields (Obuasi), Mysterious Dwarfs (Cape Coast), Okwahu United, Voradep (Ho)
Giocatore con il maggior numero di presenze: Osei Kofi (465)
Insieme all'Egitto, il Ghana detiene il record di vittorie in Coppa d'Africa, quattro, ma l'ultimo successo delle 'Black Stars' risale al 1982 e la nazionale non è mai riuscita a classificarsi ai Mondiali, una mancanza grave nella grande storia calcistica del paese.
Noto come 'Gold Coast' durante il dominio coloniale inglese, il Ghana si è dotato di una Federazione già nel 1922, ma le eccezionali difficoltà strutturali hanno fatto sì che i primi Campionati si sviluppassero solo a livello regionale, a cominciare dalla zona di Cape Coast e successivamente nella zona della futura capitale, Accra (con la rivalità tra Hearts of Oak e Steadfast), e nella regione Ashanti, con le sfide tra l'Asante Kotoko di Kumasi e gli Eleven Wise di Sekondi. Il Campionato nazionale si è concretizzato alla fine degli anni Cinquanta, favorito dall'indipendenza ottenuta nel 1957.
L'ottima capacità organizzativa mostrata dai ghanesi e l'indiscusso talento dei calciatori hanno permesso sia ai club sia alla nazionale di dominare gli anni Sessanta e di continuare a lasciare il segno più avanti, con le vittorie in Coppa d'Africa del 1963, 1965, 1978 e 1982, e la qualificazione alle finali del 1968 e del 1970, rispettivamente con il Congo Kinshasa e, a Khartoum, con il Sudan. Le finali perse hanno caratterizzato anche la storia dell'Asante Kotoko in Coppa dei Campioni: alle vittorie ottenute nel 1970 e nel 1983 fanno da contraltare le sconfitte del club di Kumasi nel 1967, 1971, 1973, 1982 e 1993. Stesso destino per gli Hearts of Oak, caduti all'ultimo ostacolo nel 1977 e nel 1979.
Il Ghana è stato tra i primi paesi a esportare i propri calciatori: negli anni Settanta Abdul Razak partì per l'America, Ibrahim Sunday, Emmanuel Quarshie e Haruna Youcef per l'Egitto, Opoku Nti per l'Europa, altri per diverse destinazioni africane.
Negli anni Novanta, il calcio ghanese si è imposto all'attenzione mondiale grazie a ottime prestazioni nei tornei giovanili: vittoria nei Mondiali under 17 in Italia nel 1991 e in Ecuador nel 1995, secondo posto nei Mondiali under 20 nel 1993 in Australia e in quelli under 17 dello stesso anno in Giappone, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Barcellona nel 1992 (primo alloro nel calcio olimpico per una nazionale africana), altro secondo posto nei Mondiali under 17 del 1997 in Egitto. Questi successi hanno naturalmente favorito il massiccio esodo dei migliori talenti ghanesi verso l'Europa e il resto del mondo.