calcio - Norvegia
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: Norges Fotballforbund
Anno di fondazione: 1902
Anno di affiliazione FIFA: 1908
NAZIONALE
Colori: rosso-bianco-blu
Prima partita: 12 luglio 1908, Svezia-Norvegia, 11-3
Albo d'oro: 1 medaglia di bronzo (Olimpiade 1936), 1 Campionato del Mondo femminile (1996), 1 Olimpiade femminile (2000), 2 Campionati d'Europa femminili (1987, 1993)
Albo d'oro della nazionale giovanile: nessun titolo vinto
Giocatore con il maggior numero di presenze: Thorbjørn Svenssen (104)
Giocatore con il maggior numero di gol: Jorgen Juve (33)
MOVIMENTO CALCISTICO
Formula del Campionato: 14 squadre, girone all'italiana
Club: 1820 società, 15.431 squadre
Giocatori tesserati: 90.292 uomini, 21.319 donne
Arbitri: 4000 uomini, 1000 donne
Stadi principali: Ullevall, Oslo (25.000 spettatori); Lerkendhal, Trondheim (24.000); Brann Stadion, Bergen (25.000)
Primo club fondato: Kongsvinger, 1892
Campionati nazionali vinti dai club: 15 Rosenborg BK; 9 Frederikstad FK; 8 Viking FK; 5 Lillestrøm SK; 4 Vålerenga IF; 3 Larvik Turn IF; 2 SK Brann, SOFK Lyn, IK Start; 1 Fram IF, Freidig FK, Moss FK, FK Skeid, Strømsgodset IF
Coppe nazionali vinte dai club: 12 Odd; 10 Fredrikstad; 8 Lyn, Rosenborg, Skeid; 6 Sarpsborg; 5 Brann; 4 Lillestrøm, Viking, Ørn, Strømsgodset; 3 Mjøndalen, Frigg; 2 Bodø/Glimt, Vålerengen, Mercantile, Tromsø; 1 Kvik, Molde, Gjøvik/Lyn, Grane, Moss, Bryne, Sparta, Stabæk
Giocatore con il maggior numero di vittorie nella classifica cannonieri: Odd Iversen (3 volte)
Giocatore con il maggior numero di presenze: Ole By Rise (346)
Giocatore con il maggior numero di gol: Odd Iversen (158)
Il calcio in Norvegia ha prodotto buoni risultati soprattutto nei primi incontri ufficiali, pur mantenendo costanti nel tempo le caratteristiche di una pratica dilettantistica. La nazionale, fondata nel 1902, esordì ufficialmente nel 1908, anno di affiliazione alla FIFA, subendo un'umiliante sconfitta (11-3) contro la Svezia. La prima vittoria significativa risale alle Olimpiadi di Anversa nel 1920 contro l'Inghilterra, mentre il primo prestigioso traguardo fu raggiunto con la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Berlino del 1936 dove, una volta battuti in maniera clamorosa i padroni di casa, la Norvegia affrontò l'Italia in semifinale e ne uscì sconfitta soltanto ai tempi supplementari; nella finale per il bronzo, i norvegesi prevalsero poi sulla Polonia (3-2). La seconda metà degli anni Trenta rappresenta il periodo di maggior fulgore della Norvegia: anche ai Mondiali del 1938, l'Italia dovette ricorrere ai tempi supplementari per piegare la strenua resistenza degli scandinavi tra i quali figuravano giocatori di assoluto valore. In seguito la Norvegia non sarebbe più riuscita ad assemblare una squadra di pari livello. Per ritrovare un risultato di rilievo, bisogna arrivare ai Campionati Mondiali del 1998 dove, battuto il Brasile nel girone di qualificazione, la Norvegia accede agli ottavi e viene fermata ancora una volta dall'Italia (0-1 a Marsiglia). Partecipa, infine, alla fase finale dei Campionati d'Europa nel 2000.
In contrasto con gli esiti modesti della nazionale maschile, dalla fine degli anni Novanta si riscontra un'importante crescita della nazionale femminile che vince i Mondiali del 1996, dopo aver già dato prova della propria forza con i successi ottenuti nel 1987 e nel 1993 agli Europei.