calcio - Siria
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: Syrian Football Federation
Anno di fondazione: 1936
Anno di affiliazione FIFA: 1937
NAZIONALE
Colori: bianco
Albo d'oro: Giochi Panarabi (1957)
MOVIMENTO CALCISTICO
Club: 157 società, 694 squadre
Giocatori tesserati: 4263 uomini
Arbitri: 600
Stadi principali: Abbasiyyn, Damasco (45.000 spettatori)
Campionati nazionali vinti dai club: 9 Jaish (Damasco); 5 Ittihad (Aleppo); 4 Jabala (Jabala), Karama (Homs); 2 Barada (Damasco), Foutoua (Deir ez-Zor), Horriya (Aleppo), Teshrin (Latakia); 1 Shourta (Damasco)
Coppe nazionali vinte dai club: 6 Al Ittihad (Aleppo; include Al Ahly); 4 Al Foutoua (Deir ez-Zor), Al Jaish (Damasco), Al Shourta (Damasco), Al Karama (Homs); 2 Al Horriya (Aleppo; include Al Soori), Rmeilan; 1 Al Ahly (Cairo, Egitto), Jabala (Jabala), Al Maghazel, Al Majd (Damasco), Al Wahda (Damasco)
La Federazione siriana viene fondata nel 1936 e affiliata alla FIFA l'anno successivo, mentre l'ingresso nella Confederazione asiatica avviene soltanto nel 1970. La promozione del calcio nel paese incontra difficoltà oggettive e fallisce la creazione di una vasta base, laddove vi riescono i paesi dell'Estremo Oriente e quelli del Golfo Arabico. Nel 2001, l'anno della riforma dei Campionati (vengono introdotti i play-off per decidere la squadra vincitrice), la Siria è travolta dallo scandalo delle partite truccate e dalle violenze dei tifosi. La General Sports Federation squalifica i dirigenti di otto club e licenzia il presidente della Syrian Football Federation, colpevole di aver sottovalutato il fenomeno.
La nazionale siriana risente ovviamente delle difficoltà del movimento calcistico e ottiene scarsi risultati: non si qualifica mai per una fase finale dei Mondiali e mai supera il primo turno nella Coppa d'Asia. Per i club si registra solamente una semifinale dell'Ittihad nella Coppa dei Campioni asiatica del 1985. Nell'ottobre 2001 la Siria è quattordicesima nella classifica della FIFA per le squadre asiatiche.