CALCO
Il calco è un tipo di prestito che può interessare la forma (calco formale) o il significato (calco semantico) di una parola.
• Si ha un calco formale quando all’interno di una lingua si introducono un vocabolo o una locuzione (calco lessicale) o una struttura sintattica (calco sintattico) tradotti dalle rispettive forme esistenti in un’altra lingua
schiaccianoci (dalla parola tedesca Nussknacker, a sua volta da Nuss ‘noce’, e Knacker ‘che schiaccia’)
grattacielo (dalla parola inglese skyscraper, a sua volta da sky ‘cielo’, e scraper ‘che gratta’)
Le vostre speculazioni, se non erro, nascono dai vaneggiamenti di uno studente di teologia […] pronto a confessare non importa cosa (dalla locuzione francese n’emporte quoi ‘qualsiasi cosa’) (V. Evangelisti, Rex Tremendae maiestatis)
Occorre che i cittadini sappiano chi fa che cosa (dal modulo inglese con doppio interrogativo who does what?) (www.parma.repubblica.it)
• Si ha invece un calco semantico quando una parola, che ha in comune con la sua analoga straniera uno o più significati, assume per imitazione una nuova accezione
stella (famoso attore cinematografico, come nell’inglese star).