CALCOPIRITE (fr. ed ingl. chalcopyrite, ted. Kupferkies o Chalkopyrit, sp. calcopirita)
È solfoferrito di rame, Cu Fe S2 con Cu = 34,64, Fe = 30,44, S = 34,92; talora è aurifero e anche argentifero. Fu chiamato χαλκίτης da Aristotele, πυρίτης da Dioscoride, dai quali nomi, usati entrambi da Plinio, deriva il nome odierno che significa pirite di rame. Cristallizza nella classe scalenoedrica del sistema dimetrico; costanti cristallografiche a : c = 1 : 0,9852 (Haidinger). I cristalli non sono molto frequenti, per solito con abito tetraedrico subordinato (figure accanto) con p {111} predominante e p′ {1−11}; più di rado in scalenoedri dimetrici; geminati non rari, per contatto (fig. 2) o per compenetrazione (fig. 3), secondo {111} o più di rado secondo {100}. Generalmente si presenta massiccia, compatta, anche in masse di varie tonnellate di peso; non rara in forme botroidali o pseudomorfica di sostanze organiche, come i pesci che si riscontrano negli scisti cupriferi del Mansfeld (Germania). Opaca, anche in polvere minutissima, può confondersi con la pirite, ma si distingue per il colore giallo-ottone più verdastro e la minore durezza. Ha lucentezza metallica. Durezza 3,5-4; peso specifico 4,1-4,3.
In tubo chiuso decrepita e dà un sublimato di solfo, in tubo aperto fumi solforosi. Al cannello ferruminatorio sul carbone fonde in un globulo magnetico; con soda dà globulo di rame metallico contenente ferro. Attaccata da acido nitrico dà deposito di zolfo e una soluzione verde, che l'ammoniaca colora in bleu, mentre si precipita l'idrossido ferrico, rosso.
Bei cristalli si hanno di alcune miniere della Vestfalia, Nassau, Cornovaglia, ecc.; in Italia della miniera del Bottino (Alpi Apuane), Traversella, ecc. Massiccia è presente in tutte le miniere cuprifere del mondo, essendo il minerale di rame più importante per la sua diffusione. Per fenomeni di ossidazione può dar luogo alla formazione di erubescite, calcocite, covellina, cuprite, e questi minerali, e talora anche rame nativo, si possono ritrovare insieme associati su di uno stesso campione; p. es. i noduli metallici che si scavavano dalla miniera di Montecatini in Val di Cecina (Pisa).