CALLICRATE
. Si conoscono varî artisti greci, di questo nome: 1. Cesellatore lacedemone, di cui molti scrittori ci hanno conservato notizia di opere eseguite con grande maestria in proporzioni piccolissime, ond'è riguardato, insieme a Mirmecide, come il creatore della microtecnica. Si ricordano, di ambedue, delle formiche di marmo e avorio, una minuscola quadriga, e grilli di metallo. La tradizione confonde spesso le opere di Mirmecide e di C., le quali in tempi più tardi non esistevano più. Dal fatto che un carro con grilli è pure ricordato come opera del celebre bronziere Teodoro di Samo si è creduto di ricavare che anche C. debba riferirsi all'età arcaica. Altri invece sarebbero inclini a riportarlo ad età ellenistica.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 405 segg.; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIX, Lipsia 1926, p. 474.
2. Architetto greco; probabilmente anche imprenditore di lavori. Prese parte alla costruzione del Partenone (Plut., Pericl., 13, 4); ma forse più nella qualità d'imprenditore che in quella di architetto. Un altro importante edificio ateniese, al quale è legato il suo nome, è il tempio di Atena Nike sull'Acropoli; ma per ragioni di cronologia, sembra doversi escludere che l'opera sia stata eseguita interamente secondo il suo piano. Plutarco (Pericl., 13, 5) riferisce che lavorò anche a una parte delle mura che uniscono la città col Pireo. Un quarto lavoro attribuito a Callicrate sarebbero stati alcuni restauri alle mura dell'Acropoli.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte der griech. Künstler, 2ª ed., II, Stoccarda 1889; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., X, col. 1639 segg.; Weickert, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIX, Lipsia 1926, p. 472 segg.