caloria
calorìa [Der. di calore] [MTR] [TRM] Unità di misura della quantità di calore e, in termini generali, dell'energia termica scambiata fra corpi, non facente parte delle unità SI (l'unità SI è il joule), ma tuttavia ancora transitoriamente tollerata, di simb. cal: è la quantità di calore che occorre somministrare a un grammo di acqua distillata per portarne, alla pressione atmosferica normale, la temperatura da 14.5 a 15.5 °C. Questa è, propr., la c. a 15 °C (simb. cal₁), ragguagliata a 4.185 80 J; la c. senza ulteriori precisazioni (peraltro detta talora c. internazionale) è ragguagliata a 4.186 8 J ed è il valore più usato, per quanto nella termochimica si usi la c. termochimica (simb. caltc), ragguagliata a 4.184 00 J. Più usata, spec. nel campo tecnico, è l'unità multiplo kilocaloria (kcal), pari a 1000 cal. Il problema di esprimere univocamente le quantità di calore è stato definitivamente risolto imponendo l'uso del joule per tutte le forme di energia, compresa quella termica. ◆ [STF] [TRM] Piccola c. e grande c.: denomin. usate nel passato per la caloria e la kilocaloria, rispettivamente.