calvizie
Conseguenza della caduta diffusa dei capelli, per cui il cuoio capelluto si presenta glabro in zone più o meno estese. È assai frequente nell’uomo (c. androgenetica maschile), più rara invece nella donna. Si parla di c. precoce quando la caduta dei capelli comincia già nella giovinezza; è un carattere ereditario dovuto a un gene che allo stato eterozigote è dominante nel maschio, recessivo nella donna: perciò i maschi eterozigoti sono calvi. La forma più comune di c. colpisce il vertice e le regioni frontali laterali. Caratteristica è la cosiddetta c. ippocratica, nella quale persistono solo i capelli delle regioni temporali e occipitale.