CAMEDRIO (dal gr. χαμαιδυς, lett. "quercia nana")
Con questo nome vengono designate piante differenti, appartenenti a famiglie diverse: l'Epilobium angustifolium L. della famiglia Enoteracee, una volta usato come astringente; "camedrio cervino" è detta la Dryas octopetala L. della famiglia Rosacee, già usata come astringente, stomatico e digestivo; "camedrio doppio" si chiama il Teucrium flavum L. e "camedrio secondo" il Teucrium botrys L., l'uno e l'altro della famiglia Labiate.
Ma il vero camedrio è il Teucrium chamaedrys L. (fr. petit chêne; sp. encinilla; ted. gemeiner Gamander; ingl. wall-germander); è questo una labiata suffruticosa, ramosa dalla base, con foglie coriacee, ovali lanceolate, crenate ai margini, lucenti nella pagina superiore, pubescenti o pelose nell'inferiore; i fiori sono disposti in spiga terminale e hanno la corolla rosea o porporina. Vive in Europa e nell'Asìa occidentale ed in Italia si trova nei luoghi boschivi ed erbosi dal mare alla regione montana. Viene usata l'erba come pettorale e astringente.