Camera di commercio all'estero
Camera di commercio all’estero Raggruppamento volontario di commercianti e industriali di una stessa nazione residenti in un Paese straniero, che mira a facilitarvi il collocamento delle merci nazionali e a rappresentarvi gli interessi del Paese d’origine.
Le C. di c. italiane all’e., associazioni di imprenditori e professionisti (italiani e locali), riconosciute dal nostro legislatore (l. 518/1970) e parte integrante degli Sportelli Italia all’estero (l. 56/2005), sono nate e si sono sviluppate tradizionalmente nei luoghi di maggiore presenza italiana nel mondo. La rete conta 74 C., presenti in 49 Paesi con 140 uffici, e oltre 24.000 imprese associate (70% sono aziende locali). Realizzano iniziative volte ad agevolare l’accesso delle imprese italiane ai mercati esteri, promuovendo contatti per la conclusione di affari e svolgendo un’intensa azione di informazione e comunicazione, mediante un costante monitoraggio delle tendenze settoriali.
Eurochambres (European Chambres of Commerce and Industry) è l’associazione a livello europeo alla quale aderiscono 45 organismi camerali di rappresentanza nazionale di Paesi europei e il network delle C. di c. delle isole dell’Unione Europea. Rappresenta più di 2000 enti camerali che raccolgono 19 milioni di imprese. La promozione delle attività del Sistema camerale italiano verso le istituzioni europee è principalmente svolta dalla sede Unioncamere (➔) di Bruxelles. Nel nostro Paese è attiva la sezione delle C. di c. italo-estere o estere in Italia per favorire i rapporti bilaterali tra i rispettivi Paesi d’origine e la penisola, con interventi che mirano all’inserimento delle imprese nel mercato.