Diplomatico (La Charité-sur-Loire 1851 - Parigi 1940). Nel 1871 partecipò alla lotta dei comunardi contro il governo versagliese di A. Thiers (riparò poi a Londra e a Berlino); amnistiato nel 1879, nominato (1882) ministro plenipotenziario, fu successivamente al Cairo, a Stoccolma, a Monaco di Baviera e a Berna, finché nel 1897 fu inviato ambasciatore a Roma, dove rimase fino al 1924. La sua azione a Roma, tesa a neutralizzare la Triplice Alleanza, fruttò il riavvicinamento italo-francese, sanzionato negli accordi Visconti Venosta-B. del 1900 e Prinetti-Delcassé del 1902. Grande importanza ebbe, nuovamente, la sua opera tra l'ag. 1914 e il maggio 1915.