TRARIEUX, Camille-Luddovic-Gabriel
Scrittore francese, nato a Bordeaux nel 1870. Esordì nel 1891 con un volume di poesie: Confiteor; ma fin dall'anno successivo tentò il teatro con Le songe de la belle au boise e con La chanson du prodigue che, nello stesso anno 1892, gli diede rinomanza. Oltre a qualche altro volume di poesia, tra cui particolarmente notevole La coupe de Thulé (1896) e a qualche romanzo (Élie Greuze, 1907; L'étreinte, 1932), l'opera del Tr. è prevalentemente drammatica. Dei suoi numerosi drammi si ricordano: Joseph d'Arimataie (1898); Sur la foi des étoiles (1900); Hypathie (1900) e Savonarole (1906) sotto il titolo comune di Les vaincus. Alla vita contemporanea si riferiscono direttamente, in maggior parte, gli altri drammi: L'otage (1907); L'alibi (1908); La detie (1909); La brebis perdue (1911); Un soir (1911); L'escapade (1912), ecc. Il Tr. si è anche occupato di studî esoterici (Ce q'il faut connaître de l'occultisme, 1931).