PISSARRO, Camille
Pittore, nato a Saint-Thomas (Antille) nel 1830, morto a Parigi il 13 novembre 1903. Recatosi a Parigi fin dal 1840, intraprese nel 1852 un viaggio di tre anni nel Venezuela, donde tornò portando numerosi schizzi. Come Manet, Fantin-Latour, Whistler, ecc., fece parte del celebre Salon des Refusés del 1863. Conobbe il Corot e il Daubigny, ai quali rimase per lungo tempo fedele. In quel periodo dipinse soprattutto i dintorni di Parigi, Pontoise e Montmorency. Nel 1870 i Tedeschi saccheggiarono il suo studio di Louveciennes e da ciò dipende la rarità delle opere di P. anteriori a quell'epoca. Partì allora insieme con C. Monet per Londra, dove ebbe la rivelazione del Constable e degli acquerelli di Whistler scintillanti di luce. Nel 1872 dipinse a Auvers insieme col Cézanne. Unitosi agl'impressionisti che esposero per la prima volta nel 1874, escluse dalla propria tavolozza i toni neutri e usò soltanto quelli puri. Nel 1886, dopo avere veduto la Grande Jatte del Seurat, il P. fu per qualche tempo sedotto dal neoimpressionismo, dalla mescolanza ottica e dal punteggiato a tocchi uguali, rotondi e minuti; ma poi abbandonò questa tecnica monotona.
Poeta della campagna come il Sisley, egli rese con dolcezza i campi a primavera e in inverno, gli orti, la terra lavorata, la neve, la bonomia rustica (Côte des bøufs, 1877; Toits rouges, 1878; Femme cassant du bois, La causette, 1892). Nessuno ha sentito più di lui nelle sue ultime opere la poesia agitata delle città: le sue Vues de Paris della collezione Durand-Ruel, le sue vedute di Londra, di Rouen, di Dieppe, sono ampie e delicate. Dipinse anche alcuni ritratti (Cézanne) e molti acquerelli, ed eseguì anche acqueforti e litografie.
Bibl.: L. Leroy, L'Exposition des Impressionistes, Charivari 1874; F. Fénéon, Les Impressioniste en 1886, Parigi 1886; C. Mauclair, L'impressionisme, Parigi 1904; Th. Duret, C. P., in Gaz. des beaux-arts, 1904, I, pp. 395-405; G. Lecomte, C. P., Parigi 1923; W. Grohmann, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVII, Lipsia 1933 (con bibl.).