camilleriano
agg. Dello scrittore Andrea Camilleri.
• se sappiamo pressoché tutto del secondo Camilleri, ci è in parte sconosciuto il primo, del quale nulla avremmo saputo se fosse mancato il lavoro di [Roberto] Scarpa. Adesso Annalisa Gariglio, la curatrice di questo volume, è stata ammessa in uno speciale archivio camilleriano tra copioni, sceneggiature, radiodrammi, adattamenti, soggetti e quant’altro non fa produzione libraria e, per lei innanzitutto, è stato come superare uno specchio e trovarsi appunto in un quadro delle meraviglie, davanti a un’attività variegata e sterminata, adesso finalmente messa in ordine e resa nota. (Gianni Bonina, Repubblica, 23 maggio 2015, p. 19) • Era dal 2009 che il premio non veniva assegnato, e in questo cinquantesimo della morte di [Gilberto] Govi il candidato perfetto era lui, Luca Zingaretti alias commissario Salvo Montalbano da Vigata, personaggio camilleriano famoso in tutto il pianeta. (Raffaella Grassi, Secolo XIX, 22 giugno 2016, p. 41, Xte / Spettacoli) • Il segreto di tanto successo? La Sicilia, naturalmente, anche se essa viene usata come una fabbrica di cartoline illustrate da spedire agli italiani seduti in poltrona. C’è tanta Sicilia in questa nuova serie camilleriana, ma una Sicilia che nulla ha a che vedere con le vicende narrate; una Sicilia che se ne sta sullo sfondo, come cartolina, appunto. (Matteo Collura, Messaggero, 8 marzo 2017, p. 31, Spettacoli).
- Derivato dal nome proprio (Andrea) Camilleri con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
- Già attestato nella Repubblica del 24 aprile 1999, p. 42, Spettacoli (Rodolfo Di Giammarco).