FONTANELLI, Camillo
Patriota, figlio di Achille (v.), nato a Modena il 23 luglio 1823, ivi morto l'11 marzo 1891. Nel 1848 fu chiamato a far parte della commissione delegata a chiedere al duca rîforme a vantaggio dello stato e della città. Di li a poco, allontanatosi Francesco V e creato il governo provvisorio, presieduto da Giuseppe Malmusi, il F., che era uno dei graduati della nuova guardia civica, ebbe il comando della 2ª centuria dei volontarî modenesi che si segnalarono a Governolo. Non essendo prudente rientrare in Modena, accettò il grado di maggiore nel reggimento di fanteria che, comandato dal Cialdini e formato di molti modenesi, si coprì di gloria a Novara, dove il F. meritò la medaglia al valore. Nel 1859 soccorse l'emigrazione dei volontarî in Piemonte, dove si era recato, e altrettanto fece quando si trasferì in Toscana. Nell'agosto fu eletto deputato dall'Assemblea nazionale modenese per il 1° collegio di Modena, e quindi fece parte della delegazione inviata a Torino, a Parigi, e a Londra, per portarvi la notizia del plebiscito delle provincie modenesi per l'annessione al governo del re Vittorio Emanuele. Il 13 marzo 1864 fu nominato senatore del regno.
Bibl.: T. Sarti, Il Parlamento subalpino naz., Rieti 1890; L. Zini, Il march. C. F., Modena 1892.