Patriota (Carpi 1796 - Londra 1847). Laureatosi in giurisprudenza a Roma, per la sua appartenenza alla Carboneria fu in carcere a Modena (1822-24), poi esule in Francia e in Inghilterra. Rientrò a Modena nel 1829 e partecipò al moto del 1831. Esiliato, si rifugiò in Inghilterra, dove nel 1837 lo raggiunse la notizia della condanna a 10 anni di carcere in contumacia. Pittore miniaturista, ritrasse molti compagni di esilio.