CAMMINAMENTO (fr. cheminement, boyau; sp. trinchera de communicación; ted. Laufgraben; ingl. communication trench)
All'inizio della guerra mondiale non era concepito se non come caso eccezionale il fatto che due eserciti avversarî potessero rimanere a stretto contatto senza essere impegnati in violenta azione. L'organizzazione del terreno non prevedeva perciò una quantità di provvedimenti la cui necessità si presenta solo nel caso di perdurante stabilizzazione delle fronti. Uno di questi provvedimenti è quello riguardante le comunicazioni al coperto nella zona a più stretto contatto col nemico. Nel caso di una permanenza piuttosto prolungata in tali condizioni è necessario provvedere perché possano avvenire al coperto dalla vista e dal tiro nemico: a) i cambî di truppe in linea; b) le trasmissioni a mezzo di personale; c) la sorveglianza diretta, per parte dei comandanti, delle zone alla loro dipendenza; d) il rifornimento di viveri, munizioni e materiali vari; e) lo sgombro dei feriti. Le necessarie condizioni di copertura e di protezione sono ottenute, là dove esse non siano già offerte dal terreno stesso, mediante scavo. Le comunicazioni così protette, costruite su larga scala durante la guerra mondiale, vennero chiamate camminamenti; la regolamentazione italiana del 1928 (Norme generali per l'impiego delle grandi unità) ha sostituito a tale denominazione quella di allacciamenti. La profondità di scavo del camminamento dipende dal tempo e dai mezzi disponibili per il lavoro. Come ideale, deve essere resa possibile la circolazione in piedi degl'individui, senza che siano esposti alla vista del nemico. La terra di scavo si dispone come parapetto ai due lati dello scavo, o ad uno solo, nel caso in cui il tiro nemico sia possibile unicamente da una direzione.
Il tracciato deve essere condotto in modo da evitare per quanto sia possibile le direzioni prese d'infilata da tiro nemico: è bene perciò che il tracciato segua una linea spezzata molto irregolare. Quanto meno il camminamento sarà largo, tanto più ne rimarrà favorita la protezione contro il tiro: la larghezza sarà quindi tenuta nella minore dimensione consentita dal camminare nei due sensi. I risvolti saranno convenientemente arrotondati e allargati alquanto per dar passaggio alle barelle dei feriti.