CAMPBELL, John, barone
Giurista, uomo politico e scrittore inglese. Discendente dalla famiglia dei duchi di Argyll e figlio di un pastore presbiteriano, nacque a Cupar (Scozia) il 17 settembre 1779. Era stato destinato alla carriera ecclesiastica, ma poi preferì darsi alla professione legale a Londra. Dopo aver collaborato a varie pubblicazioni giuridiche e acquistato una larga conoscenza del diritto, riuscì a crearsi una posizione professionale discreta, finché nel 1827 fu nominato King's Counsel. Eletto deputato liberale per Stafford nel 1830, appoggiò la riforma elettorale, ma senza entusiasmo, interessandosi assai più alle riforme legali che non a quelle politiche. Nel 1832 fu creato Sollicitor-General e nel 1834 Attorney-General, carica che conservò, salvo due brevi intervalli, fino alla caduta dei whigs nel 1841, facendo approvare altre riforme, fra cui una che attenuava la prigionia per debiti. Nel 1841 Lord Plunkett, cancelliere dell'Irlanda, fu indotto a dimettersi per far posto al Campbell, che fu creato lord Campbell of St. Andrews. Ma la nomina fu impopolarissima in Irlanda, non essendo il Campbell inscritto all'albo irlandese, e, caduto il ministero di Lord Melbourne, il Campbell si dimise con esso, dopo 16 giorni di carica. Continuò la sua attività professionale alternandola con opere erudite di ampia lena, di carattere storico-gíuridico, ma non tralasciando la politica, fece nutriti discorsi alla Camera dei lord. Al ritorno dei whigs fu nominato cancelliere del ducato di Lancaster e membro del gabinetto, e l'anno seguente fu sostituito a lord Denman come Chief Justice. Nel 1857 fece votare una nuova legge sul divorzio e una sulle pubblicazioni immorali. Tornato al potere lord Palmerston, nel 1859, il Campbell fu nominato lord cancelliere. Fu in base al suo parere che il governo britannico riconobbe gli stati del Sud come belligeranti nella guerra di secessione americana. Morì il 22 giugno 1861.
Il Campbell fu lavoratore capace e indefesso, uomo astuto, ambiziosissimo, arrivista ed egoista, senza qualità intellettuali e morali di prim'ordine.
Opere: Il suo nome è legato specialmente a The Lives of the Lord Chancellors and Keepers of the Great Seal of England, from the earliest times till the Reign of King George II (voll. 7, 1849), opera scritta in modo piacevole e piena di notizie biografiche e legali interessanti, ma con numerose inesattezze e asserzioni avventate. Non ebbe scrupoli nel commettere plagi sfacciati, e nelle biografie dei suoi contemporanei si mostrò bilioso e vendicativo.
Bibl.: Life of lord Campbell, basata sulla sua autobiografia e corrispondenza, edita da sua figlia Mrs. Hrdcastle (1881); E. Manson, Builders of our Law, 1904; J. B. Atlay, The Victorian Chancellors, II, 1908.