PANAMÁ, Canale di (XXVI, p. 167; App. II, 11, p. 498)
La popolazione della Zona del canale, compresi i componenti delle forze armate statunitensi, era nel 1950 di 52.822 ab. e nel 1953 di 53.000 ab. (37,0 per km2).
Dal 1955 il prezzo pagato dagli S. U. A. per l'uso del canale è salito a 1.990.000 dollari annui. Il traffico attraverso il canale va sempre aumentando, anche per le migliorate capacità di transito, che attualmente è di 35 navi giornaliere in media, con funzionamento normale, e di 28-30 navi nel periodo di revisione delle chiuse. Si spera di poter arrivare quanto prima ad una media di 45 navi al giorno. Dal 1957 il canale è illuminato da 750 speciali lampade fluorescenti e quindi il traffico può svolgersi anche di notte; il viaggio fra l'Europa e la California, in tal modo, è più breve di 15 ore. Nel periodo 1954-58 si è avuto in media un movimento di 4140 navi l'anno (calcolando solo quelle di oltre 300 t), per complessive 23.266.165 t dal Pacifico all'Atlantico e di 4217 navi per 21.471.208 t per il tragitto inverso. Sempre per il periodo suddetto, il massimo movimento si è verificato nel 1958 con 9187 navi (4588 dal Pacifico all'Atlantico e 4599 dall'Atlantico). Di queste 2023 battevano bandiera americana, 1205 britannica, 956 norvegese, 898 liberiana, 837 tedesca e 693 giapponese; appartenevano invece alla flotta panamegna 472 navi, alla honduregna 278 ed alla colombiana 232.
Bibl.: A. Siegfried, Suez-Panama et les routes maritimes mondiales, Parigi 1948; J. Wagner, Der Panamakanal, in Geogr. Rundschau, 1951, pp. 355-358.