CANARINO o Canario (lat. scient. Serinus canarius Linn.; fr. serin; sp. canario; ted. Kanarienvogel; ingl. canary-bird)
Uccello della famiglia Fringillidi, affine al verzellino, noto come uccello domestico; l'allevamento ne è molto diffuso per il canto del maschio. Si trova allo stato selvatico nelle isole Canarie e a Madera, dove frequenta i boschi interrotti da radure cespugliate, i giardini e le macchie che fiancheggiano corsi d'acqua. Si nutre di semi, di foglie tenere e di frutta carnose, tra le quali preferisce il fico. Il canarino selvatico è più piccolo di quello domestico; è verde variegato di grigio in talune parti del corpo, mentre in altre, come la nuca, il dorso e il petto, il verde tende al giallo oro. Fra il 1677 e il 1713, negli allevamenti di canarini introdotti in Europa fino dal sec. XVl, apparve il canarino giallo come una mutazione che si è a poco alla volta sostituita, in schiavitù, alla forma tipica verde. Dal canarino domestico sono sorte, sempre per mutazione, parecchie razze, alcune delle quali molto più grosse, come l'Olandese e il Belga che sono lunghi, alti e gobbi, il primo con penne arruffate; il Yorkshire lungo e smilzo; il Lancashire grosso ma di forme normali; il Norwich col cappuccio, e altre.
I canarini si allevano in apposite gabbie, nelle quali si pongono piccoli cestini, in cui fanno il nido con cotone, filacce e piume, fra le quali la femmina depone quattro o cinque uova. L'incubazione ha una durata di circa 13 giorni. I piccoli impiegano circa 21 giorni prima di cominciare a volare e 25 a 30 prima di mangiare da sé. Le covate, che si succedono l'una all'altra, durante una stagione sono tre o quattro. Durante l'allevamento si fa molto uso di pane inzuppato e di seme di ravizzone. I giovani vanno tolti dalla gabbia degli adulti, appena mangiano bene da sé. Per ottenere buoni cantatori, bisogna isolarli presto in modo che non odano altro canto che quello del maestro, cioè di un maschio adulto che sappia cantar bene. S'incrocia facilmente col cardellino, col lucherino, col verzellino, ma solo gl'ibridi delle due ultime specie sono fecondi.