CANNIZZARITE
. Minerale denominato in onore del chimico Stanislao Cannizzaro. Solfosale e precisamente solfobismutito di piombo (PbS.2Bi2S3) con le seguenti percentuali: 65,95 Bi, 16,34 Pb e 27,71 S che cristallizza nel sistema rombico in cristalli aciculari con angoli molto vicini a quella della bismutinite, riuniti in aggregati paralleli, subparalleli e divergenti.
Di colore blu grigio a lucentezza metallica.
Peso specifico 6,5, durezza poco maggiore di 2. Facilmente fusibile al cannello. Il minerale è stato trovato la prima volta nelle fumarole del cratere di Vulcano nelle isole Eolie e si è probabilmente formato per azione dell'idrogeno solforato su cloruro di piombo e cloruro di bismuto ad alta temperatura.
Secondo gli studî di F. Bernauer non si tratterebbe di un minerale unico, ma di una mescolanza di cristalli aghiformi di bismotinite e di un materiale laminare non ben determinato contenente piombo.