cannula
Strumento di forma più o meno cilindrica, aperto ai suoi estremi, e anche tubicino di vario calibro e materiale (gomma, metallo, vetro, sostanze plastiche) destinato a essere immesso, di solito temporaneamente, in aperture, canali o cavità naturali, o patologiche o chirurgicamente prodotte, ora per introdurre sostanze medicamentose, ora per favorire il drenaggio di liquidi biologici o di materiale patologico, ora per assicurare la pervietà dell’apertura stessa; a seconda degli organi cui sono destinate le c. prendono nomi diversi, per es., c. tracheale, c. esofagea.