Diplomatico e militare italiano al servizio della Spagna (Rieti 1755 - Cadice 1813), arruolatosi nelle guardie reali di Carlo III, prese parte all'assedio di Gibilterra nel 1782. Fu poi inviato a Bologna (1791) per assistere l'incaricato spagnolo conte Zambeccari. In patria al momento dell'invasione francese, nell'estate 1809 andò a Vienna per conto della Giunta centrale del governo insurrezionale spagnolo, ma l'anno dopo fu espulso su richiesta francese e ritornò a Cadice nel 1811.