cappotto-vestaglia
(cappotto vestaglia), loc. s.le m. Cappotto lungo e avvolgente come una vestaglia.
• E se di cappotti e blouson e sostanza bisogna dire, silenzio, parla Jil Sander. Femminilità incorruttibile. Dove per corruzione s’intendono trasparenze e scolli e scosci che la stilista aborrisce. Dunque, cappotti-vestaglia stretti da ampie cinte o doppiopetto: numero uno in cavallino blu doppiato pelle nera. (Paola Pollo, Corriere della sera, 24 febbraio 2013, p. 34, Cronache) • Girando pagina [Alberto Biani] è sbarcato a Londra e poi a Parigi. E per ogni tappa, ecco abiti belli, portabili e di uno chic indiscutibile. Come il pastrano tibetano in patchwork di velluto, spigato e leopardato. Nella city londinese la sua donna porta il completo gessato ma con il cappotto vestaglia in tessuto da cravatta mentre per le notti parigine sfoggia la camicia da smoking con l’abito sottoveste nero. (Laura Asnaghi, Repubblica, 5 marzo 2017, p. 21, RClub).
- Composto dal s. m. cappotto e dal s. f. vestaglia.
- Già attestato nella Stampa del 4 settembre 1990, p. 19, TuttoCome.