CAPUT MEDUSAE
. Si designa così una particolare disposizione patologica del reticolo venoso della superficie dell'addome in forma raggiata all'intorno dell'ombelico, tale da ricordare la testa di Medusa; s'accompagna generalmente ad ascite ed è sintomatica d'un ostacolato deflusso del sangue portale per cirrosi epatica o tumori dell'ilo del fegato o altre forme di compressione sulla vena porta. Il meccanismo della sua produzione è rappresentato dal ripristino funzionale della vena ombelicale che decorre nello spessore del legamento sospensore del fegato e che serve a collegare la vena porta, da un lato, attraverso le vene epigastriche, mammarie interne e intercostali, con la cava superiore e da un altro, per le vene safene e crurali, con la cava inferiore (v. cirrosi).