Per gli antichi Greci, vaso per liquidi a larga apertura, con un restringimento a metà e due anse di solito quasi diritte dall’orlo al fondo.
C. fu detta da Greci e Latini, per l’analogia della forma, anche la gabbia o coffa dell’albero maestro delle navi e dai Romani l’arnese di legno che, forato e adattato nell’albero maestro sotto la coffa o in luogo di questa, facilitava il movimento di grossi cavi.