carcinoide
Tumore (c. argentaffine) costituito da cellule argentaffini, per la presenza nel citoplasma di granuli che si colorano con i sali d’argento (sinonimo è argentaffinoma) secernenti serotonina e altre sostanze vasodilatatrici (bradichinine), da cui le frequenti manifestazioni cliniche di tipo vasomotorio. La sua localizzazione più frequente è a livello dell’appendice cecale, ma si trova anche anche nell’ileo e nel sigma-retto. Il termine c. è stato sostituito dalla dizione di tumore neuroendocrino, sebbene per il polmone e il timo venga ancora utilizzato. Sindrome da c.: quadro conseguente ai fenomeni ipersecretivi del c.; si caratterizza per episodi di arrossamento della faccia, a caratterre recidivante (flushing nella terminologia anglosassone) e diarrea.