Uomo di stato (Christianshavn 1812 - Copenaghen 1888), deputato, uditore generale dell'esercito (1851); fondò in difesa della Costituzione del 1849 la "Unione del cinque giugno", trasformatasi poi in partito liberale, di cui fu il leader. Quando il partito liberale andò al potere, fu nominato ministro dei Culti (1854); fu poi presidente del Consiglio e ministro degli Esteri (1857-63). Cercò di risolvere la questione dei ducati, contrapponendo a quello di Holstein uno stato unitario che unisse lo Schleswig alla Danimarca. L'intervento di Bismarck in conseguenza della costituzione fatta promulgare da H. (1863) lo obbligò a dimettersi per non sottostare alle pretese tedesche. Nuovamente ministro dei Culti (1870-74), promosse notevoli riforme scolastiche.