Giurista e uomo di stato (Ebeleben, Turingia, 1823 - Dresda 1891). Studioso di diritto privato (prima) e di diritto pubblico (poi), ha insegnato nelle univ. di Jena, Erlangen, Tubinga e Lipsia. Deputato di Lipsia alla Costituente della Confederazione tedesca del Nord; nel 1871 ministro dei Culti in Sassonia e presidente del Consiglio nel 1891. Trasferì al campo del diritto pubblico i criteri sistematici elaborati dalla c.d. giurisprudenza dei concetti e, per questo suo orientamento metodologico, viene considerato il fondatore del positivismo giuridico tedesco (Diritto costituzionale).
Tra le sue opere prinicpali, si segnalano: Das wissenschaftliche Prinzip des gemeinen deutschen Privatrechts (1846); System des deutschen Privatrechts (1848-49; 17a ed., post., 1895); Über öffentliche Rechte (1852); Grundzüge eines Systems des deutschen Staatsrechts (1865; 3a ed. 1880).