Neurologo italiano (Teglio, Sondrio, 1876 - Milano 1940). Allievo di C. Golgi, S. Riva-Rocci, C. Forlanini, insegnò clinica neuropsichiatrica a Messina e a Milano. Durante la prima guerra mondiale costituì l'Ospedale neurochirurgico della Guastalla (Milano) per la cura dei craniolesi. Si è occupato di neuroistologia, della fisiopatologia e clinica dell'epilessia, delle lesioni traumatiche del cervelletto.