Cadorna, Carlo
Uomo politico (Pallanza, 1809 - Roma 1891). Fratello di Raffaele, laureatosi in giurisprudenza a Torino nel 1830, strinse amicizia con Vincenzo Gioberti e con altri liberali, e partecipò alle agitazioni politiche del 1831. Entrato in magistratura, fu eletto deputato al Parlamento subalpino nel 1848 per il collegio di Pallanza, dove fu riconfermato per molti anni. Ministro dell’Istruzione dal dicembre 1848 al marzo 1849, dopo la sconfitta di Novara, fu incaricato di fissare le condizioni dell’armistizio con il generale Radetzky. Presidente della Camera dei deputati dal 1857 al 1858, fu di nuovo chiamato al ministero dell’Istruzione da Cavour. Per alcuni mesi prefetto di Torino (giugno-settembre 1865), venne nominato nel 1868 ministro dell’Interno e, dal 1869 al 1875, fu ambasciatore italiano a Londra. Tornato in patria, fu sino alla morte presidente del Consiglio di Stato. Ha lasciato numerose opere di carattere letterario, politico e filosofico.