Aviatore italiano (Lucca 1897 - Rio de Janeiro 1928); ufficiale dell'aeronautica militare, nel 1927 fu secondo pilota con F. De Pinedo (v.) nel suo famoso raid. Nel 1928, insieme ad A. Ferrarin, batté il primato mondiale di durata in circuito chiuso e, sempre insieme a Ferrarin, compì la trasvolata Roma-Brasile con velivolo terrestre. Poco dopo, in un incidente di volo riportò gravi ferite in seguito alle quali morì. Medaglia d'oro al valore aeronautico.