RATTI, Carlo Giuseppe
Pittore e scrittore d'arte, nato a Savona nel novembre del 1737, morto a Genova il 24 settembre 1795. È, dopo il Soprani, del quale fu il continuatore per la Vita dei pittori, scultori ed architetti genovesi della fine del sec. XVII e del sec. XVIII, lo scrittore della storia dell'arte genovese. Non possiede, come storico e come critico, la serietà del metodo e l'acume del Soprani. Ha scritto un'ottima guida, dove sono annotate tutte le opere d'arte che si trovavano in Genova e nelle due Riviere, desunte in parte da inventarî del tempo o da attribuzioni tradizionali e, per quanto riguarda le opere italiane o straniere, da giudizî personali spesso imprecisi. Sue opere sono: la ristampa delle Vite del Soprani che fu da lui curata; la Guida artistica di Genova, la Guida delle due Riviere, Epilogo della vita del fu cav. Antonio Raffaello Mengs, Notizie storiche sincere intorno la vita e le opere del celebre pittore Antonio Allegri da Correggio, ecc. Come pittore fu allievo dell'Accademia ligustica e poi (1756) del Costanzi. Per i contatti con il Mengs e il Batoni seguì il loro indirizzo, in composizioni allegoriche e storiche, dipinte a olio e affresco, con una modesta visione narrativa. Fu membro dell'Accademia ligustica di belle arti e quindi (1775) rettore della stessa. Ebbe quali allievi il Tagliafichi e il Baratta. Ha molto dipinto per le cittadine della Riviera di Ponente; sono suoi il soffitto del Salonetto e una lunetta del gran Salone del palazzo ducale di Genova.
Bibl.: L. Lanzi, Storia pittorica d'Italia, Bassano 1795-96; Canobbio, Memorie ligustiche, 1833, III; A. Bertolotti, Viaggio nella Liguria Marittima, Torino 1834, III; M. Staglieno, Accademia ligustica di belle arti, Genova 1862; F. Alzieri, Notizie dei professori del disegno in Liguria dalla fondaz. dell'Accademia, Genova 1864-66, I; id., Guida di Genova, Genova 1846 e 1875; M. Labò, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVIII, Lipsia 1934.