GRABHER, Carlo (App. III, 11, p. 771)
Critico letterario, morto a Firenze il 22 agosto 1968. Negli ultimi anni ha ancora studiato il Ruzzante (1961), che era stato oggetto di una sua importante monografia, e ha arricchito la vasta serie delle sue letture dantesche. Notevole lo studio su una natività fiorentina del sec. XV e le tendenze realistiche della sacra rappresentazione (1963) e quello su L'idillio "Le Rimembranze" del 1816 nella prospettiva della formazione leopardiana (1963); postuma la sua introduzione all'Autobiografia e dialoghetti di Monaldo Leopardi, Bologna 1972.
Bibl.: G. Mariani, Ricordo di Grabher, "Bibliotechina" della Rassegna di cultura e vita scolastica, Roma 1968; id., C. Grabher, in Letteratura italiana, I critici, Milano 1969.