MARIANI, Carlo Maria
Pittore, nato a Roma il 25 luglio 1931. Conclusi gli studi presso l'Accademia di belle arti di Roma, si è dedicato alla pittura imponendosi all'attenzione del pubblico e della critica solo alla fine degli anni Settanta, in coincidenza con il diffuso ritorno alla figurazione. A partire dagli anni Ottanta, oltre che in numerose mostre personali in Italia e all'estero, le sue opere sono state presentate in importanti rassegne periodiche (Biennale di San Paolo, 1981; Biennale di Sydney, 1986; Biennale di Venezia, 1982, 1984, 1990; Quadriennale di Roma, 1992) e mostre tematiche, da A new romanticism. Sixteen artists from Italy (Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington, 1985) a Myths and magical fantasies (California Center for the Arts Museum, Escondido, 1996). Vincitore ad Ancona, nel 1997, del Premio Marche per l'arte contemporanea, nel 1998 M. ha ottenuto il Premio Antonio Feltrinelli dell'Accademia nazionale dei Lincei per la pittura.
Dopo le prime opere di carattere iperrealista e alcune serie di sperimentazioni di matrice concettuale, M. ha maturato un linguaggio figurativo che rielabora stilemi neoclassici, suggestioni surreali o metafisiche in ampie composizioni allegoriche (Ercole che riposa, 1976; Sogno profetico, 1984; Monumento alla poesia, 1994-95; Eroica, 1997 ecc.), concepite dall'artista quali singoli elementi di un vasto programma narrativo. Vedi tav. f.t.
bibliografia
I. Mussa, Carlo Maria Mariani. Pictor philosophus, Roma 1980.
Cataloghi di mostre
M. Calvesi, L'ideale classico come 'Ready made', in Carlo Maria Mariani, Instit. Mathildenhöhe, Darmstadt 1991; Ossequiose eresie=Respectful heresies, a cura di T. Mielke, con un testo di L. Cherubini, Studio d'arte Cannaviello, Milano 1996.