Linguista (Bellinzona 1858 - Milano 1920), docente di glottologia nelle univ. di Torino (1884), di Pavia (1890) e all'Accademia scientifica di Milano (1902); socio nazionale dei Lincei (1916). Competente in ogni campo della linguistica italiana, si occupò di critica, recensione e commento a testi antichi dialettali; ma ha lasciato gli studî più significativi nella diretta illustrazione dialettale (Fonetica del dialetto moderno della città di Milano, 1884; Saggi intorno ai dialetti ... del Lago Maggiore, 1886). In questo campo egli mise in evidenza l'italianità dei dialetti grigioni. Fondò e diresse dal 1907 l'opera del Vocabolario della Svizzera italiana (che ha cominciato ad apparire in fascicoli solo nel 1952). Si dedicò con passione all'edizione e alla biografia di C. Porta e alla compilazione di bibliografie dialettali.