Romanziere e storico (Tortona 1792 - Rovezzano 1866); medico a Voghera e dal 1840 a Genova, deputato dal 1859 alla morte. Alcuni suoi romanzi di derivazione scottiana, con intenti patriottici, ebbero buona accoglienza: migliore di tutti Sibilla Odaleta (1825, pubbl. 1827), al quale seguirono tra il 1829 e il 1839 I prigionieri di Pizzighettone, Folchetto Malaspina, Preziosa di Sanluri, Torriani e Visconti; e anche tre romanzi psicologici: La fidanzata ligure, Gerolimì, Il proscritto. V. scrisse anche una mediocre Storia della repubblica di Genova in 8 voll. (1840), alla quale lavorò per dieci anni.