Carso
Altopiano roccioso calcareo che si estende dalle provv. di Trieste e Gorizia fino alla Croazia, passando per la parte occid. della Slovenia. Fu teatro delle principali battaglie del fronte italo-austriaco nella Prima guerra mondiale. Dopo l’entrata in guerra (24 maggio 1915) le truppe italiane raggiunsero l’Isonzo con l’intenzione di sorpassare il C., che sbarrava la via di Trieste. Con le prime quattro battaglie dell’Isonzo (luglio-ott. 1915) l’esercito italiano infranse le maglie esterne del sistema difensivo nemico fino all’altopiano di Doberdò. Con la battaglia di Gorizia (6-17 ag. 1916) gli austriaci si ritirarono oltre il cosiddetto Vallone; con l’offensiva dell’autunno (14 sett.-4 nov. 1916) l’esercito italiano conquistò la falda montana a oriente del Vallone; con le battaglie del maggio e dell’ag. 1917 conseguì nuovi vantaggi, soprattutto nella Bainsizza, allarmando lo stato maggiore tedesco e provocando quindi l’offensiva di alleggerimento austro-tedesca dell’ott.-nov. 1917 (➔ Caporetto).